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La Calabria in cucina: quali sono i prodotti tipici calabresi più esportati?

In Calabria c’è un interessante quanto deliziosa varietà gastronomica che la rende famosa in tutto il mondo. Dai vegetali ai salumi questa regione offre cotanta ricchezza per il palato grazie all’utilizzo delle tecniche di un tempo, alla qualità delle materie prime e alla varietà del paesaggio. Difatti la Calabria si staglia su quasi novecento chilometri di costa frastagliati ad Monti del Pollino, della Sila e dell’Aspromonte. In questo territorio a tratti ostile e variegato i prodotti calabresi vengono alla luce grazie alla purezza di materie e metodi tramandati per generazioni e generazioni.

Perché i prodotti calabresi sono amati in tutto il mondo?

I prodotti Calabresi sono oggi conosciuti in tutto il mondo e vengono regolarmente esportati all’estero, soprattutto in Germania e Francia, paesi particolarmente ghiotti dei salumi e dei formaggi calabresi. Ricercati e richiesti come produkte kalabriens, i prodotti della gastronomia calabrese offrono un mix di sapori intensi dal cuore piccante e prelibato. All’estero i più conosciuti sono il Caciocavallo Silano e la Nduja anche se la cucina tradizionale calabrese offre molto di più.

Il boom delle vendite online ha favorito la loro diffusione e le esportazioni

Grazie al boom degli e-commerce e alla regolamentazione delle norme in materia di commercio online, gli acquisti via web sono diventati sempre più sicuri e affidabili. Questo fattore unito alla sempre maggiore proliferazione di blog divulgativi ha dato una spinta concreta alla diffusione e all’esportazione dei prodotti tipici calabresi. Per questo oggi in Europa alimenti come la Ricotta Affumicata o il Bergamotto cosentino sono conosciuti e apprezzati ovunque, anche al di fuori dei nostri confini nazionali. Dopotutto nomi come quelli delle Cipolle di Tropea o del Bergamotto sono diventati il simbolo della cultura calabrese in ogni parte del mondo, motivo per cui non è solo la Nduja a portare la Calabria all’estero ma anche e soprattutto il patrimonio culinario che la regione offre.

I prodotti più cercati della tradizione culinaria calabrese

Tra i prodotti più ricercati ci sono ovviamente Nduja e Caciocavallo al primo posto. A seguire troviamo il Capocollo di Calabria e la Soppressata, salumi che si producono seguendo rigide regole di essicazione con specifiche procedure per renderli saporiti e dal sapore inconfondibile. La Soppressata, per esempio, si lavora con metodo detto “a punta di coltello” e si lascia essiccare entro determinate temperature sotto un preciso peso per la sopressatura. Quanto ai formaggi tra i più certati dopo il Caciocavallo Silano c’è il pecorino del Pollino e la Ricotta Affumicata Crotonese. Quest’ultima è una vera specialità unica e rara dal sapore morbido e deciso che si sposa sul pane fresco o per rendere morbidi e saporiti i dolci della tradizione.

Il sapore verde della Calabria

Le produzioni calabrese non sono fatte di sola carne o latte. Difatti ad oggi la Calabria vanta vegetali unici al mondo come le Cipolle di Tropea, ovvero rosse e dolcissime cipolle rosse prodotte nell’area dell’omonima città. Ci sono poi gli Asparagi che tra le oltre trecento varietà esistenti al mondo ne offre una specifica che cresce nella provincia cosentina, ovvero l’Asparago Selvatico della Calabria. Si tratta di una varietà saporita e amara che i calabresi amano mangiare in risotti e frittate. Tra i verdi di qualità ci sono anche ovviamente le piante di profumatissimo Bergamotto e gli Agli di Papaglionti ma anche il saporitissimo Cedro tirrenico, un frutto che cresce proprio nella Riviera dei Cedri a Cosenza la cui polpa dolce e acidula si presta grandiosamente a insalate, primi, conserve e dolci.

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